Blog. 20 Gennaio 2017

Come riscaldare casa

Le opzioni per riscaldare casa sono tante e differenti fra loro. L’individuo alla ricerca del meglio per la propria casa potrebbe avere dubbi e incertezze, specialmente se non molto ferrato nel campo. Informarsi circa i diversi metodi e ascoltare i consigli dei professionisti del settore può essere utile per capire come fare un impianto di riscaldamento in maniera consapevole.In questo modo sarà certo che la propria scelta varrà per il presente ma, in special modo, per il futuro.

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L’impianto a gas è l’ideale per chi ha poco spazio e non voglia spendere molto. Per usufruire di questo impianto è necessario vivere in un’area vicino ad una rete del gas. Chi ha già questa rete può approfittare della cogenerazione, ideale per chi necessita continuamente di energia termica ed elettrica e vuole risparmiare sui costi. In caso contrario si può fare affidamento su un impianto a gasolio, ma per esso è necessario avere uno spazio di medie dimensioni per montare il serbatoio.

riscaldare casa

Una scelta biocompatibile è il pellet o la legna. Ma per essi è necessario diverso spazio per accogliere il deposito del legname, un serbatoio e un impianto di medie dimensioni. In cambio però si avrà completa autonomia, risparmio e una scelta per l’energia rinnovabile.

WoodPellets_Silh

Per chi ha una casa isolata termicamente, con spazio sottostante per i lavori di scavo e diverso spazio per accogliere l’impianto, l’ideale è la pompa di calore. Esso libera il soggetto da gas e gasolio e gli permette di riscaldare e raffreddare a seconda della stagione.

pompa di calore

Il solare termico usufruisce dell’energia solare, gratuita e costante. Per questa scelta è indispensabile essere proprietari di una casa familiare, con un tetto largo e che sia esposto al sole tutto l’anno. Tramite il solare termico sarà possibile riscaldare casa risparmiando sulla bolletta e dando un grande supporto in merito delle energie rinnovabili.
Chi ha un impianto fotovoltaico può anche compiere un passo ulteriore e affidarsi ad un sistema ibrido, ideale per essere al passo con i tempi e puntare sull’innovazione termica, consapevoli che è l’unica vera strada per il futuro. Essa punta tutto su un sistema innovativo di riscaldamento, sul risparmio economico e sull’energia elettrica.

riscaldare casaUna volta scelto l’impianto migliore per riscaldare casa, non dimenticare dei piccoli accorgimenti per non rendere vano l’opera di riscaldamento dell’impianto.
Ricordare di tenere sempre chiuse porte e finestre quando fa freddo, ponendo paraspifferi (o asciugamani) lungo la loro base per evitare l’entrata di vento e freddo. Evitare la dispersione del calore attraverso infissi, pavimento e soffitto. Ciò si esplica nella disposizione di tappeti o stoffe sul pavimento, pannelli termoriflettenti lungo le pareti (ma solo se in casa ci sono dei termosifoni), cambiare le guarnizioni di porte e finestre, montando doppi vetri se possibile, montare controsoffitti in cartongesso se si abita in una villetta o casa unifamiliare.

Se si decide di montare dei termosifoni, scegliere un buon allestimento, coerentemente con la disposizione dei vari oggetti.
Risulta infatti assolutamente inutile porre i caloriferi dietro divani o oggetti in tessuto in quanto non riuscirebbero a riscaldare pienamente la stanza. Inoltre è bene allentare la valvola dell’aria occasionalmente e far controllare gli impianti ad uno specialista quando si dubita sull’effettiva capacità termica degli stessi.
Infine non usarli come asciugatori per i propri indumenti, la loro finalità è un’altra e in questo modo si corre il rischio di limitare la loro azione.
L’ultimo consiglio è quello di non cedere agli sprechi, cercando di riscaldare la casa in modo quanto più naturale possibile, usufruendo della cucina, di un camino o dei raggi solari.
Questo servirà a risparmiare ma anche a tentare di produrre calore in modo naturale e salutare.