Il mondo del Golf, oltre che affascinante e ricco di stimoli alternativi, è peculiare per diversi motivi.
Innanzitutto per il particolare e straordinario rapporto con l’ambiente e il verde, un rapporto stretto e enfatizzato che richiede amore per la vita all’aria aperta e attenzione alle aspettative di un cliente che cerca relax e professionalità al tempo stesso.

Il mondo del Golf è inoltre non solo “green e ferri” ma hotel e resort dedicati e costruiti all’interno dei campi, club house modaiole e ricercate, spa e centri benessere dedicati e pensati per uno specifico target, spazi attrezzati all’aria aperta di sosta, edifi  ci residenziali mono o pluri famigliari ed altro ancora.

Va da se l’attenzione per le istanze ambientali determinata dalle location e l’uso di tecnologie per il risparmio energetico che partono da tali istanze. Ma non solo. Progettare uno spazio per il tempo libero dedicato ad una clientela esigente richiede anche l’utilizzo di materiali e prodotti nuovi e dedicati. Penso all’uso di green wall o tetti verdi in grado di integrare ambiente ed architettura sull’involucro edilizio e all’interno, a sistemi di controllo elettronici (domotica) in grado di gestire diversi ed innumerevoli strumenti/tecnologie/rilevazioni, illuminazione da esterni evoluta, sistemi di irrigazione intelligenti, ecc.

Allo scopo di soddisfare tale mercato evoluto e particolare sei mese fa il mio studio ha creato un nuovo Brand denominato “Hole In One”. Tale virtuale consorzio unisce una dozzina di aziende leader nei propri specifici settori ma interessate al mercato del golf e, non da ultimi, fornitrici di prodotti e/o tecnologie adatte.

Hole in One progetta e realizza nel settore del Golf a partire quindi dalla peculiarità del settore ed è attiva a livello internazionale. Per fare questo si sono cercate consulenze specifi  che  in grado di progettare anche specifi  ci aspetti quali il verde, l’irrigazione, il vero e proprio campo da golf, ecc.