Si è appena concluso a Bologna il Salone Internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno
Cersaie è una tappa fondamentale nel panorama dell’architettura e dell’arredobagno per i consumatori finali. Hanno partecipato oltre 106mila visitatori, grazie alla componente dei visitatori esteri (50.000 unità), che hanno ammirato le novità presentate da 852 espositori, provenienti da 43 diverse nazioni. Questi numeri confermano Cersaie quale primario luogo deputato allo sviluppo del business globale per i materiali ceramici e da pavimento, oltre che per i prodotti dell’arredobagno, nonchè potente motore propulsivo del commercio internazionale.
Grandi protagonisti di questo evento sono stati certamente i rivestimenti, sempre migliori, resistenti e di tendenza, che di forza entrano nelle nostre case. Chi ha visitato i vari padiglioni ha potuto osservare con attenzione le proposte in ceramica, come i mosaici, i listelli e il gres porcellanato, ma anche i rivestimenti realizzati con altri materiali, come marmo, legno, laminati, pietra naturale, vetro e persino carta.
Inoltre è stato possibile apprezzare anche le ultime creazioni che riguardano l’arredamento del bagno, quindi complementi e oggettistica, mobili da terra e sospesi, specchi e tappeti, ma anche sanitari, lavelli, splendide vasche idromassaggio, saune, cabine doccia e termoarredo.
Rappresentatività ed internazionalità sono i tratti salienti di Cersaie, che ha visto quest’anno consolidarsi la presenza anche di espositori di altri settori, quali in particolare il legno. Gli stand pieni di clienti e visitatori da ogni parte del mondo fanno ben sperare per il futuro e la ripresa del settore