Blog. 9 Luglio 2018

Guida alla professione di architetto

Essere architetto oggi vuol dire ricoprire un ruolo che va ben oltre quello professionale all’interno della società, qualcuno parla di missione, di un ruolo che non lo si dismette fuori dal proprio studio, l’architetto ha grandi responsabilità verso il benessere e la vita della collettività, le sue scelte, i suoi progetti vanno ad incidere in maniera profonda sulla vita delle persone.

La professione è complessa perché deve tenere insieme tante discipline, tecniche, scientifiche, umanistiche, sociali, l’architetto deve manipolare e distillare da tutto questo un qualcosa di nuovo, spazialmente parlando, uno spazio vitale per l’uomo che sia percepito come luogo per la vita.

Quindi un architetto deve avere un occhio aperto sul mondo di oggi e di domani e leggerne i segnali che da questo arrivano, averne allo stesso tempo uno rivolto anche indietro per fare della memoria un elemento di creazione attiva; se si riesce a tenere insieme tutto questo è probabile che si riesca a fare un buon progetto.

La creatività è un elemento imprescindibile per qualsiasi progetto, non è possibile affrontare nulla se non nell’ottica di creare qualcosa di nuovo attraverso gli strumenti e le conoscenze precedentemente elencate. Per creatività, però, non si deve semplicemente intendere invenzione di fantasia,  la creatività spesso ha a che fare con la memoria, ovvero, mettere all’interno del progetto anche ciò che ha a che fare con la propria personale storia/ conoscenza/ cultura, come elementi creativi.

La contemporaneità ha bisogno di memoria: Storia-territorio. Nella specificità del territorio italiano, (dove l’uomo è misura del paesaggio) questo tema è ancora più urgente e presente, infatti è necessario avere ben chiaro che in Italia l’ambiente e il territorio  sono opera continua dell’ingegno, della conoscenza, della fantasia e del lavoro dell’uomo nel corso dei secoli. Questo dialogo con la storia è un lavoro complesso e difficile; porre il paesaggio/ memoria nel progetto architettonico è più difficile e articolato che non prendere modelli e linguaggi già preconfezionati: una storia senza falsificazione ne tanto meno storicista.

Essere aggiornati in questo settore è particolarmente importante, stare al passo con i tempi è un elemento cruciale per distinguersi dagli altri e raggiungere il successo in questo lavoro.

L’architettura deve essere caratterizzata da una ricerca costante nel lavoro, un percorso senza soluzione di continuità alla ricerca di una proprio modo di affrontare il progetto con coerenza e costanza, una missione da svolgere al meglio nonostante tutto e con grande fiducia nelle potenzialità dell’architettura per rappresentare l’oggi e per prefigurare il domani.