Di Alberto Apostoli per “Casa Tessil Reporter”

Il colore rappresenta nella storia del tessuto un elemento importante, spesso legato al territorio, alla cultura, alla religione ecc. Oggi, il colore ha ripreso ad assumere un ruolo fondamentale, dimenticato negli ultimi anni, e contribuisce a generare emozioni, sentimenti e gioia di vivere.

Architetti e designers hanno ripreso confidenza con il colore dopo anni di minimalismo e di imperante “tono su tono”.

Il colore è ciò che trasforma il pensiero e il paesaggio circostante in realtà e vivida emozione. Una giornata di sole, che ridona colore al nostro mondo, è in grado di cambiare uno paesaggio così come uno stato d’animo. Il colore è vita ed energia.

Oggi si parla molto di Cromoterapia, secondo cui i colori aiuterebbero il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio e avrebbero effetti fisici e psichici in grado di stimolare il corpo e calmare certi sintomi.

L’efficacia della cromoterapia è contestata dalla comunità scientifica, ma le dispute tra dottori, a noi, poco interessano.

Per questo numero della rubrica, presento quindi uno shop concept che nasce dall’uso volutamente abbondante di colori, anche in contrasto tra loro.

La pianta di tale negozio deve essere essenziale e regolare per non distrarre eccessivamente il cliente, già “disorientato”  dalle numerose variazione cromatiche dell’ambiente. Gli espositori vengono quindi allineati lungo il perimetro del negozio, mentre, nel centro dello stesso, troviamo alcune ambientazioni in cui i tessuti potranno essere valorizzati e rendere al meglio l’idea del risultato finale, una volta disposti nel soggiorno, nella sala da pranzo o nella camera da letto.

Ho pensato anche ad alcuni “visual-box” posizionati al centro del negozio, dove il cliente potrà facilmente trovare e apprezzare le ultime novità in fatto di tessuti. Per separare gli ambienti, ho poi disegnato delle mensole in vetro sostenute da tubolari in alluminio e alcuni elementi cilindrici che sostituiscono le pareti dando maggiore leggerezza al negozio. Degli oblò posti sulla parete di fondo, richiamano le decorazioni circolari che contraddistinguono i muri laterali.

Il legno domina i rivestimenti a terra e a parete. E’ un legno di colore chiaro e caldo, magari un Faggio, in netto contrasto con il legno dai colori sgargianti degli arredi fissi.

L’illuminazione è indiretta e diffusa dalle veline che corrono lungo tutto il perimetro. La luce bianca si incrocia e si fonde con quella colorata dei neon posti in corrispondenza delle decorazioni orizzontali a pavimento.

E’ un tipo di negozio che ben si inserisce nell’ambiente giovane di un centro commerciale, ma anche nel centro storico di una città di dimensioni medio-grandi dove la clientela è abituata o, meglio, richiede degli ambienti innovati e capaci di sorprendere.

E’ importante che i titolari di questo genere di attività percepiscano il cambiamento in atto nel settore. L’avventore del negozio di tessuti è oggi una persona attenta alle tendenze della moda ed è maggiormente invogliato all’acquisto laddove anche l’ambiente suggerisce l’idea di anticipazione e modernità: la preparazione del gestore e l’alta qualità dei prodotti venduti non sono più elementi sufficienti per mantenere attivo il proprio business, è fondamentale conoscere gli strumenti del marketing e della comunicazione, a partire proprio da quella che si effettua nel punto di vendita.