Blog. 8 Agosto 2012

Bosco cittadino a Milano

700 alberi,  20.000 piante e 4.000 arbusti: questi sono i numeri da capogiro per il nuovo “bosco cittadino” in costruzione a Milano, un polmone verde progettato dalla paesaggista Laura Gatti,  che andrà a decorare con il suo progetto i due nuovi grattacieli futuristici in costruzione nel quartiere Isola, situato poco più a nord del capoluogo lombardo.

I due grattacieli, a cura dello Studio Boeri, avranno dai 18 ai 26 piani le cui facciate saranno piantumate con ogni tipo di arbusto e albero in un progetto chiamato “Bosco verticale”.

Ma cosa comporta questo particolare progetto?

I benefici di questo progetto ecologico sono molti, a partire dall’isolamento acustico, filtraggio delle polveri sottili, produzione di ossigeno, abbassamento della temperatura, fino ad arrivare al grande pregio di favorire la biodiversità richiamando diversi tipi di uccelli; anche l’effetto visivo avrà aspetti positivi, soprattutto sulla psicologia dell’uomo, derivati dall’osservazione della natura.

Ogni albero e pianta sono stati testati per studiare il loro comportamento sotto un forte stress, come la galleria del vento a Miami, e una serie di funi è stata fissata agli alberi per impedirne la caduta accidentale; anche la questione energetica è stata risolta egregiamente tramite l’utilizzo di pannelli solari e dispositivi ad energia geotermica posti sul tetto, mentre per l’irrigazione centralizzata è stato utilizzata la prima falda di acqua non potabile per i vecchi impianti di condizionamento.

Un sistema con consumi ridotti al minimo e autogestito, ma che permette ai futuri coinquilini di partecipare alla cura del bosco in prima persona, se lo desiderano, sempre in armonia con il bene comune.