Blog. 26 Febbraio 2014

Dove abitano gli architetti

“La ragione per cui penso che l’abitare sia molto importante è perché […] bisogna dare un rifugio e bisogna anche far sentire meglio le persone.” Zaha Hadid

“Se vivi nel Bronx, per te è il Bronx il centro del mondo, se vivi a Tel Aviv, per te è Tel Aviv il centro del mondo, se vivi a Milano, per te è Milano il centro del mondo. Dovunque tu viva nel mondo, dovunque la gente abiti, quello è il centro del mondo.” Daniel Libeskind

“Amo la città, non vorrei abitare in un posto troppo tranquillo e lontano da tutta questa nevrosi, […]adoro questa vita pazza, mi piace molto.” Marcio Kogan

Sono solo alcune delle interviste raccolte nella mostra “Dove vivono gli architetti”

curata da Francesca Molteni in collaborazione con l’architetto scenografo Davide Pizzigoni.

Dal Brasile al Giappone, attraverso città, case, palazzi, ville, piscine, gli architetti modificano il modo di vivere, abitare gli spazi.

Ma dove vivono loro, dove si sentono a casa?

Otto architetti: Shigeru Ban, Mario Bellini, David Chipperfield, Massimiliano e Doriana Fuksas, Zaha Hadid, Marcio Kogan, Daniel Libeskind, per otto installazioni.

Stanze rubate alla quotidianità privata che diventano un modo di lettura della progettazione contemporanea.

Il risultato è il coniugarsi di spazi, arredi, materiali, passioni e ossessioni di chi di solito progetta le case per “gli altri”, mentre qui è chiamato a narrare di se, attraverso un allestimento interattivo.

Per conoscerli da vicino, esplorare la poesia dell’abitare, capire le nuove tendenze e il contemporaneo utilizzo dello spazio domestico l’appuntamento è al Padiglione 9 della 53aesima edizione del Salone del Mobile, dall’ 8 al 13 aprile 2014 a Rho Fiera, Milano.