Blog. 25 Marzo 2015

SpoonCity: la startup di “Lucia” per gli architetti

Lucia Rampanti, 26 anni e origini genovesi, alla fine di agosto è volata in California grazie al BEST Program (Business Exchange and Student Training), borsa di studio promossa da Invitalia e dal BEST Steering Committee, che le ha permesso di trascorrere sei mesi nel cuore pulsante dell’innovazione: la Silicon Valley.

Così, la giovane italiana ha lavorato per Zaarly.com, piattaforma che raccoglie il meglio dei professionisti per la casa. Personale per le pulizie, giardinieri, elettricisti e idraulici; con un semplice click è possibile leggere le referenze e prenotare il servizio.

“Dando un’occhiata ai competitor di Zaarly mi sono resa conto che molti offrono la possibilità di cercare e prenotare anche architetti per ristrutturare il salotto, il bagno o tutta la casa. So quanto per un architetto neolaureato sia difficile trovare lavoro pagato in Italia. Questo problema è una piaga nel nostro Paese, ci sono troppi architetti per numero di abitanti e gli studi attingono ai neolaureati per i tirocini non retribuiti promettendo loro un’assunzione che forse non arriverà mai. Poi basta guardare al di là dell’Oceano e gli architetti possono essere reclutati online come un qualunque altro professionista”.

È questa considerazione la molla che ha spinto Lucia a immaginare la possibilità di creare uno spazio che sia una vetrina per gli architetti, un luogo in cui poter mostrare le proprie competenze e cercare lavoro anche oltre i confini geografici.

È così che la nuova idea inizia a prendere forma. Si chiamerà “SpoonCity” dalla celebre citazione di Gio Ponti.

“Sento che la mia missione è cercare di dare un contributo concreto per ridurre la disoccupazione e lo sfruttamento degli architetti o almeno esplorare questa strada il più possibile”.

E a tutti gli under 35 che si preparano a mandare la propria candidatura per il BEST Program 2015 (il cui bando scadrà il prossimo 27 marzo) Lucia vuole lanciare un messaggio molto chiaro: “In Silicon Valley non si viene “imparati””. I tre mesi di formazione alla Santa Clara University sono fondamentali sia per le conoscenze che si acquisiscono sia per la nuova rete di contatti. Chi ha un business plan già pronto, e non è disposto a imparare, è preferibile che rinunci alla candidatura. “La BEST non è solo uno mezzo per mettere un piede in Silicon Valley, ma uno strumento diretto ai giovani che devono ancora formarsi e che hanno uno spirito imprenditoriale in crescita”.

Tratto da un articolo di Marisa Labanca per Repubblica D.

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